Al terzo anno d’università aggiunsi per errore uno zero in più sul modulo in cui dichiaravo il reddito dei miei genitori, e pagai una botta di tasse. Per un errore piccolo, ho sperimentato cosa voleva dire essere ricco, anche se soltanto per pagare un sacco di roba.
Questo episodio mi è tornato in mente pensando che mi piacerebbe tanto tornare a fare dei corsi di public speaking, ma mi chiedo quanto dovrei farli pagare. E contemporaneamente ho pensato anche che mi piacerebbe lo facessero quante più persone possibile questo corso, perché sono sempre più convinto che saper parlare in pubblico è una delle abilità più sottovalutate e, al contempo, temute, del mondo.
Quindi ho deciso di fare una mossa, chiamiamola così, politica: paghi quello che vuoi. Vero, l’avevo già fatto per altri corsi, ma stavolta mi voglio spingere oltre. Mi spiego.
Come funziona
Il corso ha un costo base di €50. Con 50 euro, tra le altre cose, puoi pagare una multa per non aver fatto il biglietto del treno sulla tratta Magenta - Novara. Puoi facilmente immaginare come io faccia a sapere quanto costa la multa per non aver fatto il biglietto del treno tra Magenta e Novara, visto che in quest’ultima città io ci abito e ci arrivo, solitamente,in treno.
Dicevo, €50 è il costo base. Paghi, prenoti il tuo posto, vieni a fare il corso di 8 ore dalle 10 del mattino alle 18 di sera. Il corso è diviso in 4 moduli:
Struttura del discorso: €50
Lo stile sul palco: €50
Gestione dei feedback e del pubblico: €25
Creare un powerpoint che spacca: €25.
Come mai c’è un listino prezzi accanto? C’è per un semplice motivo: solo dopo aver fatto il corso, deciderai se quello che hai imparato vale il prezzo del biglietto. Quindi potrai pagare da €50 a €200, a tuo piacimento.
Mettiamola così: stiamo facendo un patto. Io mi fido, tu ti fidi, che bella cosa, la fiducia.
E adesso, qualche domanda che potresti farti:
Cosa si impara in questo corso?
Si impara a parlare in pubblico in ogni occasione, da una riunione a un TED Talk, fino all’assemblea di condominio: come strutturare un discorso, trovare nuove idee, farsi ricordare, limitare il panico, affrontare le domande del pubblico, essere più efficaci, un sacco di roba, insomma. Ah, di solito si ride anche parecchio perché stare serio per 8 ore credo di non averlo mai fatto in tutta la mia vita;
Perché questo strano modo di pagare il corso?
Perché più gente impara a parlare bene davanti alle altre persone più sono contento. E poi, mettiamola così: voglio dare un valore ai feedback. Paghi solo se ti è piaciuto veramente, e solo le parti che ti sono servite. Il rischio me lo assumo io.
Posso pagare a rate anche dopo?
Sì, nessun problema. Ci mettiamo d’accordo.
Mi tempesterai di mail e telefonate per estorcermi subdolamente altri soldi?
No, mai fatto in vita mia e non credo di cominciare proprio ora.
Dove si terrà il corso?
Per adesso a Milano, per altre città valuto proposte.
Quanti posti ci sono disponibili?
12 posti. Non uno di più, perché altrimenti diventa difficile lavorare bene.
Mi hai convinto! Come mi iscrivo?
Clicca sotto, compila il form (sono solo due domande) e blocchi il posto senza pagare nulla e senza nessun obbligo.
Il TED Talk della settimana
Provo una strana gioia quando trovo un talk che mi piace moltissimo. Questo è uno di quei casi.
L’argomento può sembrare quasi banale, ovvero il segreto per lavorare meglio. La solita americanata, ho pensato, di sicuro dopo 5 secondi lo spengo. E invece…
E invece è un talk divertente, ha tutti i crismi del discorso fatto bene, insegna molte cose e alla fine hai imparato qualcosa di nuovo.
Si intitola The happy secret to better work
Ah, anche web designer…
Ovviamente mi sto prendendo in giro da solo, non sono un web designer, ma in questi giorni sto rimettendo a posto il mio sito. Ho tolto i riferimenti a business writing e comunicazione per concentrarmi su public speaking e poetry slam, riscritto i testi e messo a posto alcune cose. Ci sto ancora lavorando, eh, però se ti va di dare un’occhiata intanto e darmi un feedback a me fa solo piacere.
Man mano lo migliorerò, ma sono pur sempre un fan della filosofia del “Good enough is good enough”.
Una poesia breve per chi ha poco tempo
Tra un po' tutti all'inferno.
Però per il momento
è finita l'estate.
Avanti, su, ai divani!
Ai divani! Ai divani![Patrizia Cavalli]
Questa newsletter un po’ autoreferenziale e promozionale finisce qua, spero davvero ti interessi il corso. Come ti sembra la proposta? Dici che è una buona idea e una bella mossa, oppure potevo risparmiarmela? Mi piacerebbe saperlo.
Ovviamente, se non ti interessa ma conosci qualche persona a cui può interessare, inoltra la mail o invia il link. Fai girare la voce insomma, per me sarebbe molto importante.
Per il resto ci sentiamo giovedì prossimo, se vuoi dirmi qualcosa prima sai dove trovarmi.
Tante care cose e abbi cura di te
Ciccio
“Nessuno ci toglierà i balli che abbiamo ballato”
Sono Ciccio Rigoli e mi occupo di public speaking e poetry slam.
Faccio corsi molto divertenti sia dal vivo sia online, e anche consulenze singole.
Organizzo poetry slam e insieme a Paolo Agrati e Davide Passoni abbiamo un’agenzia che si chiama Slam Factory. La nostra trasmissione “Poetry Slam!” la trovi su Prime Video.
Ho scritto 5 libri e un pezzo che si intitola “Come hanno fo**uto i trenta/quarantenni” che ha fatto oltre un milione e mezzo di visualizzazioni quasi a mia insaputa.
Sono soprattutto su Facebook e Instagram. E anche su LinkedIn. Puoi seguirmi, se ti va.
Mi interessa un botto il corso ma in questo momento Milano mi è un poco impossibile.
Però resto tuned per i prossimi mesi (dicembre o gennaio sarebbero perfetti per me) perché so che le cose belle tendono a ripetersi