Fallo, e basta
Forse è ora di darsi una mossa
Ciao, sono Ciccio Rigoli e questa è Public Poetry Speaking, la newsletter settimanale che ogni mercoledì racconta qualcosa sul public speaking, sulla scrittura, sulla vita, l’amore e tutto il resto. No, scherzo, sull’amore e sulla vita ho ben pochi consigli da dare.
C’è una frase che mi ripeto spesso, e dice “Sul letto di morte nessuno rimpiange di non aver passato più tempo in ufficio”. Non dico che non sia necessario lavorare, anche perché le bollette non si pagano da sole, però ogni tanto siamo così sicuri che la vita sia soltanto sofferenza e necessità di lavorare che ci scordiamo di un sacco di altre cose. Lo faccio anche io, sia chiaro, e credo sia abbastanza insito nella natura umana, però magari si può anche trovare il tempo per fare qualcosa che piaccia a noi e non soltanto all’azienda o al fatturato.
“Ammazza Ciccio, che bel consiglio! Trova del tempo per tempo per te! Ma cosa sei diventato, un lifecoach? Ci consiglierai anche di fare il saluto al sole al mattino?”
A parte che io al mattino di solito saluto la caffettiera, e anche con parole poco amichevoli, dico soltanto che troppe volte pensiamo che quello che ci piace non valga, e bisogna solo soffrire. Sarà un retaggio cattolico, probabilmente, questa vita di torture e sofferenze. E invece, con grande spirito pragmatico, oggi parliamo di come fare qualcosa che ci piace o che tralasciamo sia necessario per un sano equilibrio fisico, psichico e talvolta anche intestinale.
Basta con le scuse
Perché rifiutiamo le proposte? Perché vorremmo fare qualcosa e poi non lo facciamo mai? Perché non abbiamo mai sistemato quell’anta del mobiletto della cucina che è da 3 anni che non si chiude bene? Pigrizia? Paura? Noia? Sempre qualcos’altro da fare di più importante?
Fai partire quella newsletter e quel blog e basta
Sei un espertə di musica, di fitness, di sport? Sei appassionatə di geografia, storia o filosofia? Ecco, fai partire quella newsletter che volevi far partire da tempo. Non hai tempo? Fidati, lo trovi. Pensi che nessunə ti leggerà? Fidati, qualcuno lo farà. E se anche non lo leggesse nessuno, dovrai comunque imparare qualcosa di nuovo per scrivere un nuovo post. Quindi, a qualcosa servirà.
Gira quel video e basta
Tuttə ci vergogniamo a girare i video, anche io che davanti alla telecamera o sul palco ci ho passato delle ore. Eppure? Al limite nessuno ti guarderà, ma avrai imparato meglio come stare davanti a una telecamera o a un pubblico.
Tutto serve, tutto. Però bisogna iniziare a farlo.
Chiama qualcuno, e basta
Da un po’ di tempo pensi di fare quella telefonata ai tuoi, o a qualcuno che non senti da tempo? Falla e basta, al limite non ti rispondono oppure si incazzano. Ma almeno succede qualcosa invece che stare lì a ragionarci sopra. Sui muri del mio liceo c’era scritto “L’incertezza è il peggior tormento”. Avevano ragione.
Quindi, basta con le scuse, il poco tempo e il troppo lavoro. Muovi il culo e comincia a fare qualcosa che ti fa stare meglio.
Il TED Talk della settimana
Quando pensiamo alle modificazioni genetiche pensiamo a qualcosa di mostruoso, orribile, da cui vengono fuori mostri, e invece sono modificazioni genetiche anche i cavoli e i broccoli.
Viviamo in un’epoca in cui possiamo agire sul DNA e sull’RNA, in cui ci vacciniamo e abbiamo da mangiare a sufficienza. Eppure tutti questi comportamenti sono innaturali, tecnicamente parlando, visto che l’umanità non dovrebbe sopravvivere alle epidemie e alle carestie. Eppure ce la sentiremmo di dire che questo non è giusto?
Il TED Talk di oggi parla di modificazioni, di etica, di come ci poniamo di fronte a quello che ci sembra normale e invece è frutto di modificazioni. Un TED che parla di come Darwin oggi si può ritenere quasi superato.
L’almanacco del giorno odierno
Il 17 Novembre del 1970 viene brevettato da Douglas Engelbart il primo mouse. Ora rileggi la data. Nel 1970.
Il primo mouse era una scatoletta di legno che nascondeva due rotelle. Peccato che praticamente non ci fosse ancora nulla a cui attaccarlo, visto che i computer non erano adeguati a un’interfaccia di questo tipo e non ci sarebbe stato niente su cui cliccare.
Infatti il primo mouse sarebbe stato commercializzato solo nel 1981 dalla Xerox, quando i diritti del brevetto erano già scaduti. Quindi il buon Douglas non ha ricevuto manco un dollaro. Povero Douglas, quando si dice essere troppo in anticipo sui tempi.
Il primo mouse era più o meno così. Non tanto efficace, ma molto vintage.
E che stai leggendo?
Ultimamente è ripartita la diatriba su cosa significhi essere femministə, sulla difesa del maschio bianco eterosessuale abile, e su un sacco di altre cose che tanto lo so già, prima o poi saranno superate come la divisione tra bianchi e neri sugli autobus in America che oggi sembra un cosa assurda ma fino a neanche tanti anni fa era la normalità.
Per farsi un’idea, dati alla mano, di quale sia la differenza odierna di trattamento tra uomini e donne, sia nei salari sia nell’organizzazione delle città, ti consiglio il libro “Invisibili. Come il nostro mondo ignora le donne in ogni campo. Dati alla mano”. Ci scoprirai delle cose che magari non ti faranno cambiare idea, ma di sicuro ti spingeranno a riflettere. E non potrai dire “Ah, ma io non lo sapevo”.
Frasi da giocarsi agli aperitivi
“Un ciclo siamo macellati
E un ciclo siamo macellai
Un ciclo riempiamo gli arsenali
E un ciclo riempiamo i granai ”
(CCCP - Guerra e pace)
Anche questa settimana siamo arrivati alla fine, ma sappi che questa è quasi l’ultima occasione per iscriversi al mio corso di public speaking del 27 Novembre, perché i posti sono praticamente finiti.
Costa €10, e se poi ti piacerà verserai anche i restanti €39. Altrimenti avrai 3 ore di formazione in cui imparerai come strutturare una scaletta, organizzare un discorso e parlare davanti a un pubblico a un prezzo ridicolo.
Trovi tutte le informazioni in questa pagina: Public Poetry Speaking. Puoi pagare con PayPal, con bonifico oppure inviandomi 100 Goleador a un indirizzo che ti manderò via email. Però devono essere Goleador miste.
In ogni caso ci sentiamo settimana prossima. E se grazie a questa newsletter ti venisse voglia di aprire un blog o inviare una tua newsletter, fammelo sapere. Mi ci iscrivo volentieri.
Tante care cose
Ciccio
La Bio del titolare
Sono Ciccio Rigoli e mi occupo di public speaking, poetry slam, content strategy, cultura e un sacco di altre cose di cui volendo possiamo parlare anche in privato.
Sto scrivendo la mia autobiografia a fascicoli. Ogni Sabato esce una nuova puntata, costa un euro al mese e puoi abbonarti qui: Autobiografia di un Ciccio.
Per il public speaking, ho un mio metodo che si chiama Public Poetry Speaking e utilizza tecniche derivate dal poetry slam. Faccio corsi molto divertenti sia dal vivo (quando possibile) sia online, e anche consulenze singole. Il prossimo corso è il 27 Novembre.
Come Content Strategist, curo la comunicazione e i testi di aziende di ogni tipo. Posso scrivere qualsiasi cosa con qualsiasi stile.
Se ti interessa parlarne, scrivimi a cicciorigoli@gmail.com.
Organizzo poetry slam e ho ideato e condotto insieme a Paolo Agrati e Davide Passoni la trasmissione “Poetry Slam!” su Zelig TV. Adesso la trovi su Prime Video, anche se nella descrizione mi chiamano “Ciccio Regoli”, vai a capire perché.
Ho portato due spettacoli comici a teatro e innumerevoli spettacoli sempre comici in altri posti.
Ho scritto 5 libri: un romanzo, una raccolta di racconti, una di poesie, un manuale tecnico sul libraio digitale e un manuale sul poetry slam. Per dire, sono abbastanza versatile, ecco.
Ho scritto un pezzo che si intitola “Come hanno fo**uto i trenta/quarantenni” che ha fatto oltre un milione di visualizzazioni a mia insaputa.
Ho un Tumblr in cui carico le mie poesie. Anche se non lo aggiorno da un po’ ma dovrei ricominciare. Si chiama Eleganza sgualcita.
Sono soprattutto su Facebook e Instagram. E anche su LinkedIn. Puoi seguirmi, se ti va.
In questa newsletter potresti trovare delle ə invece del maschile diffuso perché cerco di usare un linguaggio inclusivo.
Playlist
Questa newsletter è stata scritta ascoltando i Rolling Stones. Sono quelli che hanno suonato dopo i Maneskin a Las Vegas, e secondo me non sono male. Potrebbero sfondare.